
MURI A SECCO – Infrastrutture del paesaggio e agricoltura del futuro 2025
“Ogni colpo di martello suona come un segno, un pezzettino di un disegno, un frammento di una storia che va avanti da migliaia di anni. Gli scrittori in questo caso sono i maestri della Pietra, quelli che a noi piace chiamare “Mastri”. Sono loro che tengono in piedi i muri e la sapienza per costruirli. Oggi vacilla la sapienza, vacillano i muri e cadono i territori. Per rimettere in sesto i territori e renderli di nuovo fertili, sani e forti contro tutte le erosioni, abbiamo bisogno di lavorare sulla sapienza. Non solo sulla conoscenza, dobbiamo alimentare il sapere che ci permette di fare. Servono le pratiche, l’esercizio, fuggendo gli spot.”
Scriveva così Giuseppe Jepis Rivello su Il Sole 24 Ore, per raccontare l’esperienza vissuta con i Maestri d’Arte dei muretti a secco in quel di San Mauro Cilento.
Oggi, tre anni dopo, siamo pronti a tornare su quei campi dove la magia accade: lo faremo sabato 21 giugno, in occasione della giornata dal titolo “MURI A SECCO – Infrastrutture del paesaggio e agricoltura del futuro”, fortemente voluta da noi qui in cooperativa ma che sarebbe stata impossibile senza la collaborazione fondamentale della Regione Campania, di Rural Hack, del progetto Il Borgo dei Mulini, del Ministero della Cultura e del Comune di Sessa Cilento.
Nel corso della manifestazione, in programma a partire dalle ore 10:30 con un confronto a più voci sull’argomento, alla presenza dell’assessore regionale all’agricoltura Nicola Caputo verrà presentato il bando dell’Intervento CSR SRD04 (Azione 1), che finanzia investimenti non produttivi finalizzati ad arrestare e invertire la perdita di biodiversità e a preservare il paesaggio rurale. Uno dei due sottointerventi (S1) prevede proprio il “recupero di muretti a secco, terrazzamenti e/o ciglionamenti e delle sistemazioni idrauliche agrarie funzionali alla regimazione dei deflussi superficiali ad essi collegate”.
L’arte del “muretto a secco”, iscritta nel 2018 nella Lista Rappresentativa del Patrimonio Culturale Immateriale dell’Umanità, riguarda appunto la realizzazione di costruzioni in pietra accatastate l’una sull’altra, senza l’utilizzo di altri materiali eccetto il terreno, a volte asciutto.
ECCO IL PROGRAMMA DELLA GIORNATA
ore 10:30
Muri a secco: infrastrutture del paesaggio e agricoltura del futuro
Intervengono
Antonello Di Gregorio, Presidente Coop. Nuovo Cilento
Giuseppe Cilento, Fondatore Coop. Nuovo Cilento
Alex Giordano, Rural Hack
Amedeo D’Antonio, Responsabile di misura
Nicola Caputo, Assessore all’agricoltura della Regione Campania
Con testimonianze e dimostrazione dei Maestri dell’antica arte dei muretti a secco e con la partecipazione di 30 ricercatori provenienti da tutto il mondo partecipanti alla summer school FoodSystem 5.0 organizzata all’interno del progetto il “Borgo dei Mulini” promosso dal Comune di Sessa Cilento.
ore 13:00
Pranzo conviviale presso il ristorante Al Frantoio, laboratorio enogastronomico della Cooperativa Nuovo Cilento
ore 14:30
Terminologia e prove pratiche di costruzione dei muri a secco nell’uliveto
Laboratorio con i Maestri d’Arte di San Mauro Cilento
Ingresso libero
È gradita la registrazione
Per iscriversi:
tel. 0974/903243
Creando un muro si ri-crea un po’ un luogo di senso. Si addomestica la terra, si “fa casa” non nel senso della casa in quanto costruzione, ma casa in quanto addolcimento, addomesticamento del terreno. La scrittura della terra con la pietra, in questo senso, dà alle generazioni di uomini e di donne che si avvicendano, la possibilità di “tornare ad abitare” i luoghi sentendoli come la propria casa.
Ti aspettiamo a casa… a San Mauro Cilento!